La leggenda vuole che l'Arcipelago Toscano abbia avuto origine da un monile
sfilatosi dal collo di Venere, dea della bellezza e dell'amore, caduto nelle
acque del Tirreno.
In questo mito gentile si nasconde una parte di verità, perchè
è indubbio che le isole dell'Arcipelago siano altrettanti frammenti
di paradiso.
D'altra parte, poche altre località turistiche al mondo possono
vantare un'offerta altrettanto ricca e varia nello spazio di pochi
chilometri: dai fondali marini, vero paradiso del sub, alle montagne
circondate da boschi secolari, dalle spiagge e le calette incorniciate dalla
macchia mediterranea ai piccoli borghi di collina immersi in una quiete
senza tempo.
Ogni visitatore può trovare la propria dimensione della vacanza,
praticando il proprio sport preferito, concedendosi al rito
dell'abbronzatura oppure andando alla scoperta di ciò che
l'Arcipelago Toscano può offrire in termini di storia, cultura e
gastronomia.
Nel Medio Evo la tennero i Pisani e quindi gli Appiani e i Medici. Di tempo
in tempo interessò le potenze europee che vi lasciarono numerose
tracce del loro dominio.
Segni indelebili impressero i Medici a Portoferraio (in onore di Cosimo dei
Medici la città si chiamò Cosmopoli) e gli Spagnoli, che
eressero di contro la fortezza di S. Giacomo e Forte Focardo a Porto
Azzurro.
Il breve regno di Napoleone (1814-1815, 9 mesi e 23 giorni) ha lasciato
significativi ricordi nella Palazzina dei Mulini, nella villa di S. Martino,
nelle antiche chiese di Portoferraio, a Marciana Alta (Madonna del Monte) ed
in altre località.
Sotto il profilo amministrativo, l'Elba è divisa in otto Comuni:
Portoferraio, Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto
Azzurro, Rio Marina e Rio nell'Elba.
I vini famosi e la cucina eccellente, uniti al mare incontaminato, al clima
mite ed alla trasparenza dell'aria, fanno dell'Elba una località di
cura, soggiorno e turismo ideale in tutte le stagioni.